“LA STAMPA” 23 novembre 2013
La forza della normalità
Maria Teresa Martinengo
Simone Magliano ha molti motivi per essere soddisfatto dei suoi 18 anni. Il più recente è l’elezione a rappresentante di classe, in quinta C – Grafici pubblicitari allo Steiner. <<Sono stati i compagni – racconta – a chiedermi di candidarmi. Io penso che non debbano esserci problemi tra professori e studenti. Se ci sono, cerco di fare il mediatore>>. Prezioso. E preziosa è anche la precisione assoluta di Simone nelle comunicazioni <<di servizio>>. Un’altra ragione di contentezza è l’incontro con Irene, in estate. <<Ci siamo conosciuti all’Air Down di Moncalieri, un’associazione che organizza attività e iniziative per l’autonomia e l’integrazione delle persone Down, come noi. Irene è diventata la mia ragazza. Con lei esco, vado al cinema, a mangiare la pizza>>. Anche con gli amici Simone va a fare giri in centro, al cinema. <<Mi piacciono i thriller, i film d’azione>>. Un ragazzo fiero della sua autonomia. <<Dalla terza frequento la sede centrale dello Steiner, a Porta Palazzo, dopo i primi due anni in via Assarotti, e prendo ben tre mezzi pubblici: il 17, il tram 10 e poi il 10 bus>>. Simone è solare e diretto. Anche quando racconta l’esperienza del dolore per la morte del padre, un anno fa. <<Con lui andavamo in moto, in montagna>>, ricorda. La sua sofferenza la senti, come la sua allegria. Simone ama la sua scuola ed è molto bravo. <<Prendo anche qualche 10>>, ammette con orgoglio. La preside, Marinella Principiano, è convinta che debba andare all’Università, magari alla Suisim, l’ex Isef. <<Il mio futuro lo immagino… in piscina. Il sabato faccio il volontario a bordo vasca, accanto all’istruttrice, con i bambini Down. Dopo la maturità di sicuro prenderò il brevetto da bagnino>>.