Il 20 luglio 2000, in Italia è stata approvata la legge n.211 che fissa ogni 27 gennaio il “Giorno della Memoria”.
Questa legge prevede l’organizzazione di cerimonie, incontri ed eventi commemorative di riflessione con lo scopo di non dimenticare mai questo momento drammatico del nostro passato di italiani ed europei, affinché come dice la stessa legge ” simili eventi non possano mai più accadere”.
Il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui, alla fine della seconda guerra mondiale, i cancelli di Auschwitz furono abbattuti dalla 60esima armata dell’esercito sovietico.
LILIANA SEGRE
Liliana Segre (Milano, 10 settembre 1930) è un’attivista e politica italiana, superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana.
Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale».
COME SI ATTIVANO I GIOVANI DI A.I.R. E A.P.I. PER QUESTA GIORNATA INPORTANTE?
I giovani di A.I.R. e di API per questa giornata distribuiscono locandine create da loro per ricordare quello che è accaduto.
La storia della pizza è lunga, complessa e incerta. Le prime testimonianze scritte della parola “pizza” risalgono al latino volgare di Gaeta nel 997. Nel 16esimo secolo a Napoli ad un pane schiacciato venne dato il nome di pizza che deriva dalla parola “pitta”.
Vi sono notizie che risalgono alla fine del Cinquecento ed inizi del Seicento di una pizza soffice, preparata con strutto, formaggio, foglie di basilico e pepe. In seguito si diffuse la pizza preparata con il pesce. La prima vera unione tra la pasta ed il pomodoro avvenne a metà del Settecento nel Regno di Napoli. La pizza a Napoli fu molto popolare sia per i napoletani più poveri che per i nobili, compresi i sovrani borbonici. Il successo della pizza conquistò anche i sovrani di Casa Savoia, tanto che proprio alla Regina Margherita di Savoia nel 1889 il pizzaiolo Raffaele Esposito dedicò la “pizza Margherita”, che rappresentava il nuovo tricolore con il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro ed il verde del basilico.
I NOSTRI CONSIGLI…
Pizza preferita di Giulia : Wurstel.
Pizza preferita di Jonathan: Salamino piccante.
Pizza preferita di Andrea: Patate e salsiccia .
Pizza preferita Marvelous: Margherita.
COME SI PREPARA…
Ingredienti PER DUE PIZZE
400 g farina 0
1 bustina di lievito
10 g zucchero semolato
circa 250 – 275 ml acqua tiepida (37-40°C)
1 cucchiaino di sale
400 g polpa di pomodoro condita con sale, olio e basilico
250 g mozzarella a dadini
olio extravergine di oliva
5 – 6 foglie di basilico
Preparazione
1° step
Setaccia la farina in una terrina larga e mescola il Lievito di birra;
2° step
Versa lo zucchero. Amalgama il tutto, aggiungendo un po’ alla volta l’acqua tiepida e il sale;
3°step
Lavora l’impasto per almeno 10 minuti fino al completo assorbimento del liquido.
4°step
Rimetti l’impasto nella terrina infarinata, coprilo con pellicola e ponilo a lievitare, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato.
5°step
Dividi l’impasto in due, stendi ogni pezzo dal centro verso i bordi formando un disco.
6°step
Preriscalda una padella antiaderente dello stesso diametro, adagia il disco all’interno e condisci con la metà del pomodoro e della mozzarella, completando infine con un filo d’olio.
7° step
Metti la padella sulla fiamma e comincia a cuocere fino a che il fondo risulti ben dorato.
8°step
Trasferisci poi la padella nel forno preriscaldato con massima temperatura (funzione grill), per 5-6 minuti fino a quando il bordo è dorato e la mozzarella sia sciolta. Completa a piacere con delle foglie di basilico.
9°step
Conserva l’eventuale pizza avanzata in frigorifero e consumala entro 24 ore.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.